Medicina Cinese: l'Agopuntura

Come promesso, in questo articolo approfondiremo il tema legato alla Medicina Cinese e, in particolare, la tecnica dell’agopuntura: la più nota terapia cinese introdotta a scopo analgesico per trattare dolori del sistema osteo-muscolare di origine reumatica o traumatica. 
Secondo la Medicina Cinese Tradizionale, l’energia vitale scorre all’interno del corpo umano attraverso 14 canali collegati tra loro, chiamati Meridiani, con un decorso simmetrico tra destra e sinistra, ognuno strettamente connesso con uno degli organi o visceri del corpo umano. Se un meridiano è malato, lo stato di malessere può trasmettersi all’organo, e viceversa; in entrambi i casi, la medicina cinese interviene sul meridiano con tecniche terapeutiche particolari.
Una di queste è proprio l’agopuntura: un’antica metodologia terapeutica che prevede, sulla base della diagnosi formulata, l’inserzione di sottili aghi lungo il decorso dei meridiani per attivare la circolazione dell’energia vitale, con l’obbiettivo di ristabilire lo stato di salute e di benessere del soggetto. 

Come avviene la seduta?
Dopo che il paziente si sarà spogliato e si sarà sdraiato sul lettino (prono o supino), il medico agopuntore individuerà con precisione la localizzazione anatomica dei punti su cui intervenire, disinfettando man mano la cute, per poi procedere con l’infissione e la stimolazione degli aghi. Generalmente si tratta di un’operazione indolore, al quale possono sottoporsi anche bambini dai 7-9 anni d’età. Gli aghi rimangono così infissi circa 20-25 minuti, durante i quali il paziente avvertirà un piacevole e profondo senso di rilassamento. 

Quali benefici comporta?
I benefici di questa terapia sono numerosi, sia a livello fisico che psicologico generalmente viene consigliata per:
- curare problemi di tipo ginecologico come sindrome premestruale, irregolarità del ciclo, o disturbi tipici della menopausa
- alleviare situazioni di stress che si manifestano attraverso dermatiti o psoriasi, spesso collegati alla sfera emotiva e psicologica del soggetto
-curare attacchi di panico 
- smettere di fumare e/o per controllare la fame compulsiva
- risolvere disturbi muscolari o articolari, circolatori e respiratori

Esistono controindicazioni?
L’agopuntura è una tecnica che non presenta particolari controindicazioni, l’unica accortezza che si deve avere riguarda l’utilizzo di aghi sterili da parte del professionista, così da evitare la possibile insorgenza di infezioni o gravi malattie.
Raramente accade che un professionista utilizzi gli aghi in maniera scorretta, provocando perforazioni di alcuni tessuti e problemi di altra entità. Nonostante ciò, è sempre consigliato verificare il livello professionale del medico agopuntore.